Page 11 - IL VASO DI PANDORA XXIV n. 1 2016
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 Mario Perini 1 Organizzazioni sane e organizzazioni malsane L’organizzazione come “persona e come “corpo” Quando si pensa ad un‟organizzazione si tende a vederla come un sistema architettonico o un macchinismo complesso, dotato di strutture, processi, risorse, obiettivi, tecnologie, gerarchie e del personale che vi lavora. Ma se si va oltre la superficie e l‟apparenza è facile vedere l‟importanza del ruolo giocato dalle persone, cioè dal cosiddetto “fattore umano”. “Le organizzazioni − avverte Allcorn − non sono fatte soltanto con mattoni e calce, prodotti e denaro; esse 13 sono fatte anche di persone. Le persone le creano, le fanno funzionare, e le nutrono nei loro cuori e nelle loro menti. Le persone sono l‟aspetto più importante delle organizzazioni, e sono spesso l‟aspetto più importante della vita quotidiana di lavoro” (Allcorn, 1992 – traduzione dell‟A.). Non solo l‟organizzazione è fatta di persone, ma essa stessa può essere rappresentata come una persona , sia pure con le dovute cautele per 2 evitare forme improprie di personificazione dei sistemi e degli oggetti  Psichiatra, psicoanalista, consulente d‟organizzazione; direttore scientifico, IL NODO group; membro della Società Psicoanalitica Italiana e della International Society for the Psychoanalytic Study of Organizations; docente a contratto, Scuola di Psicologia della Salute, Università di Torino. 1 Basato sulla relazione per il XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Psicosomatica (Vicenza, 10-11 ottobre 2013). 2 Anche il diritto e la sociologia ripropongono le stesse metafore quando parlano di “persona giuridica”, o, nel mondo anglosassone, di “body” (ente) e di “corporation” (azienda, società per azioni, persona giuridica).
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